Effettivamente non ci può essere un titolo per questa storia, perché "alla vita e alla morte non c'è definizione". Gaia ha 16 anni e una vita familiare complicata da quando i suoi si sono separati e suo padre è andato via lasciandola con la madre, fredda e a volte indi erente nei suoi confronti. Ad alleviare le sue difficoltà c'è sempre stato Mirko, un fratello più che un amico, sempre pronto a sostenerla e a confortarla. Ma le vere difficoltà devono ancora arrivare. E qualcosa cambia quando in classe entra il nuovo professore di Geografia. Da allora gli eventi si susseguono rapidamente, invischiando sempre più Gaia in avventure via via più complesse che la costringono a crescere di colpo. Con una profondità e uno spessore particolari per la sua età, Anna Smith ci parla dei sentimenti, delle gioie e delle paure di un'adolescenza complicata, in cui momenti di spensieratezza si mischiano a problematiche serie e spesso inaspettate. Si soffre con Gaia, e con lei si fanno le piccole scoperte che danno un senso a tutto anche quando sembra difficile trovarlo.
Anna Smith è nata il 2 ottobre del 1993 a Milano, dove frequenta il quarto anno di liceo linguistico.Senza Titolo è la sua prima pubblicazione.
In copertina: foto dell'Autrice.
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